POWWOW
Altra tappa fissa dei nostri viaggi nelle riserve, il powwow è un raduno di nativi americani. Il termine powwow deriva dal vocabolo Narragansett powwaw "leader spirituale".
I powwow di oggigiorno sono un raduno di nativi e non nativi che si ritrovano per danzare, cantare, socializzare e onorare la cultura dei popoli delle Grandi Pianure. Generalmente al pow-wow è associata una gara di ballo con appariscenti costumi ornati di piume, penne, conchiglie e decorazioni colorate, il cui vincitore riceve un premio in denaro.
La durata dei pow-wow può variare da un giorno fino a tre giorni, mentre in occasioni particolarmente speciali, può durare per un’intera settimana.
L’organizzazione di un powwow richiede parecchi mesi e la partecipazione, oltre naturalmente dei danzatori, di svariate persone: il comitato organizzativo, il capo cerimoniale che ricopre l’incarico di “voce narrante” del pow-wow tenendo informati tutti su cosa si sta svolgendo, e i gruppi di suonatori di tamburo che hanno il compito di fornire la musica e i canti tradizionali ai danzatori.
Il powwow inizia sempre con una preghiera cerimoniale, poi entrano i danzatori al suono dei tamburi e sei veterani militari che reggono le bandiere distintive di ogni tribù partecipante.
Le danze eseguite ai pow-wow discendono dalle danze delle tribù delle Pianure del Canada e degli Stati Uniti a cui vengono associate anche danze intertribali in cui ogni danzatore può partecipare. Le danze e i danzatori sono divisi in categorie: come danze maschili si hanno la Fancy Dance, The Northern Traditional, Southern Streight e Grass Dance, mentre le danze femminili si dividono in Traditional, Buckskin and Cloth, Fancy Shawl e Jingle Dress.
Non è raro vedere bambini in tenera età cimentarsi in danze dalle coreografie complesse ed emozionanti.