FORT ROBINSON
Situato nella punta nord-orientale del Nebraska, questo forte ora è un parco nazionale meta di migliaia turisti ogni anno.
Nato nel 1873 come accampamento militare (Camp Robinson) per la sorveglianza della riserva indiana di Nuvola Rossa, dopo alcuni mesi il forte fu spostato un miglio e mezzo più ad ovest, nell’attuale ubicazione e prese il nome di Fort Robinson.
Fu un centro nevralgico durante le sanguinose “guerre indiane” (1876-1890): a poche miglia di distanza nel luglio del 1876 si combattè la battaglia di Warbonnet Creek, qui il 6 maggio 1877 si arrese Cavallo Pazzo assieme ai suoi guerrieri e qui visse fino al 5 settembre quando fu ferito a morte da un soldato (un cippo commemorativo sorge sul luogo in cui Cavallo Pazzo fu pugnalato), sempre qui, nel gennaio del 1879, vi fu la rivolta di Capo Dull Knife, repressa nel sangue dai soldati di stanza al forte.
A partire dal 1885 il forte divenne stanziamento del 9° Cavalleria, soprannominato Buffalo Soldiers, un reggimento di soli soldati di colore. Alla fine della Prima Guerra Mondiale, Fort Robinson divenne il più grande centro di addestramento al mondo di cavalli e muli per l’esercito
Durante la Seconda Guerra Mondiale Fort Robinson divenne centro di addestramento dell’unità speciale K-9, mentre a partire dal 1948 fu dismesso come accampamento militare e divenne un centro di studi sul bestiame e l’allevamento fino al 1971.
A partire dal 1955 una parte di Fort Robinson fu ceduta al Nebraska Game and Park Commission che istituì il Fort Robinson State Park creando, l’anno successivo, il Fort Robinson Museum.
Il forte è stato dichiarato monumento storico nazionale nel 1960 e fa parte del complesso storico che racchiude anche la seconda agenzia di Nuvola Rossa situata ad un miglio e mezzo più ad est.