DEVIL’S TOWER
La Devil’s Tower (in lingua Lakota Mató Típila che significa "torre dell’orso" ) o Pte He Hota, è una solitaria formazione rocciosa creatasi per la spinta verso l’alto di materiale piroclastico (in prevalenza laccolite) e si trova nella parte più settentrionale delle Black Hills nella zona nord-est del Wyoming.
La Devil’s Tower deve il suo nome ad una errata interpretazione del termine lakota che nel 1875 fu tradotto in “Bad God's Tower”. Il 24 settembre 1906 fu dichiarata Monumento Nazionale degli Stati Uniti dal Presidente Theodore Roosevelt e divenne il primo monumento nazionale.
Le sue origini sono fatte risalire a circa 65 milioni di anni fa, periodo di formazione delle Balck Hills e delle Montagne Rocciose, e la sua attuale conformazione a “listoni” verticali è dovuta all’opera di erosione delle piogge e del vento.
La montagna si erge solitaria nella vallata del Bellefourche River ed ha sempre ha avuto una grandissima importanza nella vita spirituale delle popolazioni native delle Grandi Pianure (Lakota, Kiowa e Cheyenne) che qui si riunivano ogni anno, deposte le normali inimicizie e lotte tribali, per celebrare la loro Danza del Sole.
Secondo la tradizione orale Lakota e Kiowa la Devil’s Tower fu originata dalle preghiere di sette ragazze indiane che, per sfuggire ad un orso gigante che voleva divorarle, pregarono gli dei di trarle in salvo e questi fecero alzare il terreno fino al cielo trasformando le ragazze nella costellazione delle Pleiadi. I profondi solchi sulle pareti della roccia sarebbero i segni degli artigli dell’orso gigante che aveva tentato invano di arrampicarsi sulla montagna.
Attualmente la Devil’s Tower è una importante attrazione turistica che ogni anno richiama più di 400.00 visitatori (per questo fu istituito anche il Devil’s Tower National Park, per preservare tutta l’area circostante da un devastante turismo di massa), ma resta sempre un luogo di culto per le popolazioni Lakota che sono riuscite ad ottenere dal Governo Americano il divieto per i turisti di effettuare arrampicate sulla montagna nel mese di giugno, periodo di celebrazioni e riti per i nativi americani.