gall hunkpapa sioux lakota
GALL HUNKPAPA SIOUX
Gall era un capo Sioux Hunkpapa, nato nei pressi del fiume Moreau, Sud Dakota, intorno al 1840.
Da bambino era conosciuto anche col nome di Pizi, "L'uomo che va nel mezzo"; fin da giovane si distinse come un guerriero coraggioso, tanto che alcune fonti attribuiscono a Pizi l'uccisione del tenente Eben Crosby nel 1872 nei pressi di Heart River Crossing, nel Dakota.
La sua notorietà crebbe a tal punto che secondo il racconto dell'agente indiano di Standing Rock, fu proprio Gall a guidare i Sioux contro il Settimo Cavalleggeri di Custer nella battaglia di Little Big Horn, cosa in realtà non vera.
Sicuramente, in tale battaglia, Gall non era uno dei capi più importanti, ma solo un leader con il compito di guidare il suo gruppo di guerrieri nello scontro.
Probabilmente la fama di comandante di tutti i Sioux venne creata dai bianchi per destituire Toro Seduto e mettere al suo posto il più tranquillo Gall.
Fu considerato un uomo coraggioso e onorevole, difese il villaggio Hunkpapa dagli assalti del battaglione del maggiore Marcus Reno e solo dopo l'arrivo di Cavallo Pazzo portò i suoi guerrieri all'attacco contro i soldati.
Dopo la battaglia contro Custer andò in esilio in Canada con Toro Seduto e vi rimase fino alla fine del 1880, quando si arrese al maggiore Ilges, consegnandosi al suo campo nel Montana.
Sulla presunta rivalità di Gall nei confronti di Toro Seduto grande importanza assume la figura dell'agente indiano McLaughlin, uno dei maggiori responsabili dell'assassinio di Toro Seduto.
McLaughlin riuscì a legare a sè l'amicizia di Gall, convincendolo ad accettare il piano governativo di istruzione per i bambini.
Nel 1889 Gall venne nominato giudice del Tribunale degli Affari Indiani, trasformandosi inconsapevolmente in uno strumento nelle mani dei bianchi per la delegittimazione di Toro Seduto e la distruzione del sistema socio-politico dei Lakota.